Spontaneamente

Insomma, a quanto ne so dovrei studiare per strappare un titolo di studio che a sua volta mi permetta di strappare un buon lavoro che a sua volta mi consenta di strappare abbastanza soldi per strappare una qualche cavolo di serenità tutta guerreggiata e ferita e massacrata dagli sforzi inauditi per raggiungerla. Cioè, uno dei fini ultimi è questa cavolo di serenità martoriata. Il ragionamento è così. Non ci vuole un genio. E allora, perché dovrei sacrificare i momenti di serenità che mi vengono incontro spontaneamente lungo la strada?

 

da Jack Frusciante è uscito dal gruppo
di Enrico Brizzi
(Transeuropa, 1994)

Bussolotti del lotto

Così me ne corro e quanti di pensieri che tengo nella mia crapa o piuttosto pensieri di stomaco, la testa ronza solamente come il monoscopio della tivù; nella pancia invece è lì che ci tengo tutti i miei fumamenti come bussolotti dei lotto, dite un numero vi guardo dentro che pensiero ci sta.

da Altri libertini
di Pier Vittorio Tondelli
(Feltrinelli, 1980)

Esperienza

Quando non ci sarà scuola la scuola allora sì che funzionerà e sarà bella finalmente, perché uno si alzerà e andrà al cinema e a fare all’amore ed è questa la scuola, cioè l’esperienza, mica la normalizzazione, te lo dico io che ho imparato più da un pompino che da ventanni di esami.

 

da Altri libertini
di Pier Vittorio Tondelli
(Feltrinelli, 1980)