Colpe

Camminavo sul marciapiede, ero prossimo a un incrocio, ma mancavano ancora sei o sette metri. Una macchina ha svoltato, dentro c’era un uomo con la sua bambina, ha alzato una mano e si è scusato. Ma io non ero sulle strisce, ancora. Stavo camminando, ancora, verso le strisce, come ho detto mancavano sei o sette metri. Forse ho una faccia così disperata, ho pensato, che la gente si scusa con me per colpe non sue.