Cuore

Sul treno, domenica mattina, quand’è stata ora di scendere, mi son accorto che c’era un cuore, disegnato sul vetro alla mia destra. Son stato contento di vederlo, quel cuore. Però sarebbe stato meglio se l’avessi visto prima, quando mi ero seduto, appena salito sul treno, che alla fine. Avrei avuto più conforto, come dire. Però è andata bene lo stesso, anche col cuore alla fine.