Dopo

Provateci voi, a fare gli scrittori. Voi che fate i bancari. Voi infermieri. Voi, che fate gli avvocati, i commessi, i fonici, i salumieri, i parrucchieri, gli ingegneri, gli idraulici, le estetiste. Voi che insegnate, che ramazzate nelle università, o che cazzo ne so, nei parlamenti, nelle corti. Voi che avete il dottorato, che come diceva Šklovskij, per i dottorandi esistono le cattedre universitarie, come per i baccalà esistono gli essiccatoi. Provateci. Dopo me lo venite a dire.