Mi piace

C’è della gente, di quelli che leggono, e che scrivono, e che in generale gravitano nel settore della letteratura italiana, che io, quando gli dico l’editore che mi pubblicherà, il prossimo anno, loro fanno delle espressioni, sgranano gli occhi, e aprono la bocca, che gli si legge in faccia che pensano: ma come fa, questo qui, a pubblicare per quell’editore? Ma chissà cos’ha scritto. Ma guardalo lì, non ha mica la faccia di uno che può pubblicare per quell’editore. E io, ho sempre l’impressione che resteranno delusissimi, quando leggeranno il mio romanzo, se lo leggeranno. E l’idea di provocare una certa delusione in giro, devo dire, mi piace.